Versione 1.0 del 29/09/2025
Il Paziente prende atto che lo scopo della prestazione professionale è quello di favorire una maggiore consapevolezza delle problematiche personali riferite, stimolare e sviluppare le proprie risorse individuali e migliorare l’equilibrio psichico complessivo.
Per il raggiungimento di tali obiettivi, il professionista potrà utilizzare strumenti conoscitivi, quali il colloquio clinico, l’osservazione e, ove ritenuto opportuno, test psicodiagnostici, nonché strumenti di intervento psicologico-clinico volti alla prevenzione, alla diagnosi, all’abilitazione/riabilitazione e al sostegno psicologico.
Lo strumento principale di intervento rimane il colloquio clinico, della durata orientativa di circa cinquanta minuti, con frequenza stabilita di volta in volta tra il Professionista e il Paziente.
Le prestazioni possono essere svolte sia in presenza, presso le sedi della Fondazione Laura e Alberto Genovese, sia online attraverso piattaforme di comunicazione idonee a garantire riservatezza e protezione dei dati personali.
In caso di problemi tecnici, Paziente e Professionista concorderanno modalità alternative per il regolare svolgimento dell’attività.
La durata complessiva dell’intervento non è definibile a priori, poiché dipende dall’evoluzione del processo clinico e dagli obiettivi concordati. Gli obiettivi e i tempi della prestazione verranno comunicati e condivisi dal Professionista con il Paziente in modo chiaro e trasparente nel corso del percorso terapeutico.
Il Professionista è tenuto al rispetto del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani. In qualunque momento il Paziente ha la facoltà di interrompere il rapporto, informando il Professionista e rendendosi disponibile, se possibile, a un incontro conclusivo di sintesi. Allo stesso modo, il Professionista può proporre l’interruzione della prestazione qualora ritenga che non vi siano benefici o prospettive di miglioramento; in tal caso, potrà suggerire eventuali percorsi alternativi più adeguati, in conformità all’articolo 27 del Codice Deontologico.
Entrambe le parti sono tenute a rispettare con scrupolo gli appuntamenti fissati.
Qualora una seduta non possa essere rispettata, la parte impossibilitata dovrà darne tempestiva comunicazione all’altra.
La cancellazione dell’appuntamento deve avvenire almeno 24 ore prima; in caso contrario, il Paziente è tenuto al pagamento del corrispettivo previsto per la prestazione prenotata, a tutela del tempo e dell’organizzazione del Professionista.
Il trattamento dei dati personali avverrà nel pieno rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 e del D.lgs. 196/2003 e successive modifiche, secondo quanto riportato nell’informativa privacy consegnata al Paziente, che ne costituisce parte integrante.
La Fondazione Laura e Alberto Genovese garantisce il rispetto delle normative vigenti, avendo nominato un Responsabile della Protezione dei Dati (DPO) contattabile all’indirizzo privacy@lauraealbertogenovese.org
